Bella, fedele e astuta, Penelope

Una donna che aspetta il ritorno di un uomo per vent’anni, grazie al cielo, oggi non esiste più. 
Esiste però, ed è ancora molto forte, il fascino di qualcosa di così bello e grande da durare per sempre.

Non è forse questo il sogno di tutti gli innamorati quando si promettono eterno amore?

Ci piace immaginare che a questa promessa si sia ispirato lo stilista di cucine moderne Aran quando ha creato questa cucina con design all’avanguardia, a cui ha aggiunto trame e colori dal fascino antico e  ha deciso di chiamarla Penelope.

Penelope resta ancora oggi l’emblema dell’amore coniugale.

Era una donna bellissima, cugina di Elena per la quale Greci e Troiani si sfidarono per 10 anni. 
Chi ha visto la miniserie “Odissea” girata nel 1968 immagina Penelope con le sembianze di Irene Papas, che la interpreta magistralmente con i suoi occhi penetranti di donna greca. 

Devo confessare che ogni volta che mostriamo Aran modello Penelope ad una coppia, anche molto giovane, la suggestione mitologica si insinua delicatamente nelle pieghe dei nostri discorsi, si sovrappone.

Così, mentre osserviamo il tavolo in radica di ulivo, dai toni molto caldi, ci viene subito da pensare al talamo nuziale ricavato da una secolare pianta di ulivo, che Ulisse aveva costruito prima di partire per la guerra di Troia. E che ritrova intatto dopo 20 anni.

Lo stesso magnetismo si ripete quando passiamo a descrivere le ante della cucina moderna Penelope in laminato con resistenza massima all’usura nel tempo. Penelope era una principessa spartana, una donna molto intelligente  e astuta. Ha resistito per 20 anni governando Itaca da sola come meglio poteva, nonostante le pressioni dei proci che pretendevano di sposarla per succedere al trono.

L’ambiente cucina, si sa,  è perennemente sottoposto ad agenti erosivi, quindi la scelta dei materiali è di fondamentale importanza se vuoi che la tua cucina rimanga perfettamente funzionale e anche bella nel tempo.

Il laminato della cucina Penelope non sarà di origine spartana come la principessa,  ma è un High Pressure Laminate, una scelta astuta. L’HPL  è un materiale praticamente indistruttibile. Il processo di laminazione avviene ad alte temperature e la resina polimerica utilizzata aumenta la densità del materiale e lo rende in grado di resistere al passaggio dell’acqua, al calore e ai graffi. Proprio ciò che serve in cucina.

A volte si sceglie una cucina dai particolari.

Mi vengono in mente Aurora e Fabio, una giovane coppia di Cinecittà. Stanno mettendo su casa per la prima volta e avevano un’idea ben precisa di come dovevano essere gli elettrodomestici : in grado di svolgere le funzioni con precisione, in autonomia e programmabili. Lavorano fuori casa entrambi tutto il giorno. Quando hanno amici a cena è molto comodo tornare a casa e trovare alcune cose già fatte. Hanno scelto subito il forno Dialogo, Mièle, Generazione 7000,  dotato di un modulo WiFi integrato, e collegamento con app Miele@mobile per dare istruzioni da tablet e smartphone prima ancora di tornare a casa.

Avevano scelto il forno, ma erano in alto mare con tutto il resto, non riuscivano a scegliere il design.

Avevano solo una vaga idea, abbiamo disegnato per loro numerosi rendering, passavano nello showroom quasi tutti giorni dopo il lavoro e consultavano continuamente il catalogo cucine Aran,  Finchè 2 giorni fà, entrando nel nostro showroom di via dell’Aeroporto 69,  hanno trovato lei, Penelope :

E’ stato amore a prima vista per quel tavolo con l’angolo arrotondato e messo proprio lì, in quella posizione ideale per la loro cucina.

A volte si sceglie una cucina da un particolare.

Ti aspetto presso il nostro showroom per progettare la tua Penelope, partendo dal particolare che hai a cuore tu.

Eleonora Gialdini
Cucine e Tendenze, il bello high tech accessibile
Aran Concept Store Roma